Descrizione:
ALPE CAMPO TREKKING AGEVOLE ADATTO A TUTTA LA FAMIGLIA ALPE CAMPO TEMPO DI PERCORRENZA: 1 ora e dieci minuti DIFFICOLTA’: agevole DISLIVELLO: 480m al Campo Una comoda e pittoresca mulattiera, (segnavia CAI n.370) si diparte dalla località Sponda del Lago e collega in poco meno di 30 minuti Rimasco (m. 906 ) a Pian della Ratta ( m. 1191 ), dove, a picco sul lago, sorge il confortevole rifugio omonimo. La località Pian della Ratta (rododendro in dialetto valsesiano) è comodamente raggiungibile anche tramite la seggiovia che in 5 minuti collega il piazzale del parcheggio in loc. Cà Abate con Pian della Ratta. In questo autentico angolo di paradiso, inaccessibile ad auto e fuoristrada, in un silenzio oggi quasi irreale, è possibile effettuare escursioni con la fondata speranza di incontri ravvicinati con le innumerevoli specie faunistiche presenti: cervi, camosci, caprioli, cinghiali, volpi e marmotte. In autunno, nei boschi di conifere e latifoglie del Comprensorio, un buon cercatore, può fare una bella raccolta di funghi, specialmente della famiglia dei porcini. Dal Pian della Ratta il sentiero prosegue fino all’Alpe Campo (m 1386), attraverso una ripida salita lungo il percorso della sciovia “baby” sulla sinistra del pendio soprastante il rifugio. Dopo una decina di minuti su prato, il sentiero (CAI 370) si inoltra in un bosco di composto di faggi e alcuni abeti e prosegue all’ombra per circa mezz’ora. Usciti dalla faggeta incontriamo le tre casere di pietra a secco dell’Alpe Campo attraversate le quali ci si dirige a destra lungo un percorso pianeggiante che giunge alla pista da sci. Da qui si dipartono due percorsi possibili. VARIANTE ALPE LE TESTE: ci dirigiamo lungo la pista piegando in discesa alla nostra destra e ben presto arriviamo in prossimità della casera dell’Alpe Pianali, usata in estate dal pastore come ricovero delle greggi. Sulla casera troviamo il segnavia CAI n. 378. Superati i piloni dello skilift, si imbocca la bella mulattiera che in breve porta alla prima costruzione di pietra dell’Alpe le Teste. Altri dieci minuti di piacevole passeggiata nel bosco ci portano alla seconda casera (ormai diroccata) dell’Alpe le Teste, da cui si gode di un bellissimo panorama e da cui si diparte l’impegnativo sentiero n. 380 che in circa un’ora porta a Fervento. VARIANTE ALPE PIANELLO (percorso impegnativo): parte dalla pista da sci dopo l’Alpe Campo. Dalla pista si sale ripidamente fino alla Bocchetta che si affaccia sulla media Val Sermenza; da qui ci si inerpica per 45 minuti fino a giungere alla casera dell’Alpe Pianello posta alle falde del Cima Castello(m 1985). Qui il panorama è mozzafiato e si gode di una visuale quasi a 360°