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Alpe Portile (Rimasco)



Descrizione:
PERCORSI RIMASCO ALPE PORTILE TREKKING AGEVOLE ADATTO A TUTTA LA FAMIGLIA ALPE PORTILE TEMPO DI PERCORRENZA:90 min. DIFFICOLTA’: agevole DISLIVELLO: 486 m IL sentiero per l’Alpe Portile si diparte dalla carrozzabile della Val d'Egua, 1,5 km a monte di Rimasco, dove si trova un posteggio poco sotto la frazione Campo Ragozzi (1197 m). Tale insediamento è documentato fin dal 1387, anno in cui un abitante di Campo Ragozzi, originario di Rimella, vendette un terreno a due fratelli abitanti di Rima ma originari di Alagna. Nella parte superiore della frazione esisteva fino a fine ’800 un edificio walser. Nella parte inferiore dell’abitato è presente l’Oratorio della Visitazione; al centro dell’abitato vi è un’altra piccola cappelletta; nella parte sommitale dell’abitato, in loc. Prà della Bracca, è presente una cappella a struttura cinquecentesca attualmente priva di affreschi, che ospita la vasca in cemento di una fontana. Da qui risale il sentiero a segnavia 363 da cui, dopo breve, si separa sulla sinistra il sentiero che sale alla frazione Sul Sasso (1410 m) sorge su un ripiano sovrastante Campo Ragozzi. Il nostro percorso risale invece lungo la valle del Rio Mazzuccone raggiungendo l’Alpe la Presa, costituito da due casere in sasso e un sedime. A monte dell’alpe il sentiero prosegue piegando a destra, all’Alpe Mazzuccone ( 1732 m), con una ripida salita. Poco sotto le casere ancora usate dai pastori, troviamo i segnavia CAI su un masso nel prato: il segnavia 363 sale a sinistra in direzione del Vallè Piatt (2038 m), mentre il segnavia 365 prosegue, dopo aver attraversato il Rio Mazzuccone, fino all’Alpe Portile (1638 m). Da qui è possibile raggiungere la Bocchetta del Cardone (2351 m) o la Bocchetta del Rosso (2195 m ) che durante la seconda guerra mondiale forniva ai partigiani della Val Mastallone, attraverso il vallone di Roi, uno sbocco in Val Sermenza.